I conti deposito sono tra gli strumenti di investimento più noti dai consumatori e sono classificabili, sia nel caso di depositi vincolati che senza vincolo, come investimenti a breve termine.
Nello scegliere questa forma di risparmio, la domanda più ricorrente è senza dubbio se i conti depositi siano sicuri. Approfondiamo quindi questa tematica, in modo da risolvere tutti i dubbi relativi alla sicurezza dei conti deposito.
Conti deposito sicuri: perché possiamo stare tranquilli?
In tema di sicurezza dei conti deposito l’affidabilità di questi strumenti di risparmio è pari a quella dei normali conti correnti.
Come mai quindi tanti investitori si interrogano ancora sulla sicurezza dei conti deposito? Probabilmente questi dubbi sono imputabili al fatto che questa forma di investimento è ancora relativamente recente, e quindi non sempre nota e diffusa.
Un fattore di sicurezza dei conti deposito sta nella certezza del rendimento: una volta concordato un tasso di interesse questo rimarrà immutato per tutto il periodo di capitalizzazione, a prescindere dalle possibili oscillazioni del mercato.
Sicurezza conti deposito: come investire in modo affidabile
I conti deposito, vincolati o liberi, offrono oggi un rendimento spesso superiore ad altre forme di investimento. Tuttavia, per investire i propri risparmi in modo davvero consapevole è bene conoscere alcuni scenari, che però costituiscono delle situazioni estreme e attualmente difficilmente verificabili.
In tal senso, i possibili rischi collegati al conto deposito sono sostanzialmente tre:
Conti deposito sicuri: il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
Il FITD è un fondo gestito dalla Banca d’Italia: si tratta di un organo al quale devono aderire obbligatoriamente tutte le banche presenti nello Stato, ad eccezione delle banche di credito cooperativo (che sono tutelate da un altro fondo di garanzia, simile al FITD); anche le banche comunitarie possono scegliere di aderire al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, in modo da fornire maggiori garanzie ai propri correntisti italiani.
Oltre ai conti bancari, sia correnti che deposito, il FITD protegge anche altri strumenti, come gli assegni circolari e alcune tipologie di certificati di deposito, mentre non sono previste coperture per le forme di investimento che prevedono rischi maggiori, come titoli di Stato e azioni.
Il FITD garantisce a correntisti e investitori la restituzione, fino ad un massimo di 100mila euro, delle somme depositate in caso di fallimento da parte della banca, senza alcuna necessità di intervento da parte dei clienti di quest’ultima: in caso di fallimento dell’istituto di credito infatti il Fondo si attiva automaticamente, entro un mese dal momento in cui la banca viene dichiarata ufficialmente insolvente.
I conti deposito online sono sicuri?
I conti deposito online, come quelli offerti da Santander, hanno le stesse garanzie in termini di sicurezza rispetto a quelli tradizionali.
Aprire un conto deposito online, quindi, non solo è una scelta sicura, ma in molti casi anche vantaggiosa. Solitamente i conti deposito online hanno dei costi di gestione inferiori rispetto ai conti tradizionali e perciò possono offrire tassi di interesse attivi più vantaggiosi. Senza contare il risparmio di tempo e la semplicità di apertura del conto, che può essere effettuata comodamente da casa e senza stampare documenti.
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